Asus Chromebook Flip C213NA – Recensione

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Principale vantaggio

Lo chassis è costruito in modo che danni da cadute ed eventuale contatto con liquidi siano ridotti al minimo. È quindi ideale per i bambini che iniziano a utilizzare un PC o per chi ha bisogno di un laptop particolarmente resistente.

 

Principale svantaggio

Il display è un po’ scadente, visto la risoluzione molto bassa in un mondo dove la qualità HD è il minimo sindacale per questo tipo di dispositivi, che trovano nel multimediale il loro habitat naturale.

 

Verdetto: 9.7/10

La costruzione robusta dell’Acer C213 piacerà sicuramente a coloro che vogliono usarlo in condizioni estreme. Molto comodo il design modulare che permette di ripararlo facilmente, caratteristica gradita in questi tempi dove la maggior parte dei componenti per computer portatili sono saldati.

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

DESCRIZIONE CARATTERISTICHE PRINCIPALI

 

I Chromebook sono stati a lungo i preferiti dalle scuole e dai genitori, in quanto offrono molta potenza di calcolo per un esborso molto limitato. Sono facili da configurare, gestire ed evitare molti dei pericolosi virus e malware che sono purtroppo comuni con PC Windows.

Il nuovo Asus C213NA aggiunge qualcos’altro a questa già buona ricetta: una costruzione robusta e modulare che ne semplifica la riparazione. 

 

Design “rugged”

Senza dubbio l’elemento che distingue il C213 dalla massa è il suo chassis resistente. Entrambi i bordi del coperchio e del corpo principale sono avvolti in un rivestimento protettivo in gomma che dovrebbe proteggere dalle cadute da un’altezza pari a quella del ripiano di un tavolo. L’involucro esterno è inoltre ricoperto da un materiale simile alla plastica che si suppone sia stato scelto da Asus per prevenire graffi e impronte digitali. 

Con un peso di 1,25 kg il dispositivo è ragionevolmente leggero, mentre le dimensioni (307x199x20,7 mm) lo rendono un po’ più corposo dei concorrenti, a causa della struttura robusta. Questo approccio “rugged” continua all’interno del laptop, dove la tastiera presenta una costruzione in grado di respingere fino a 66 cc di liquido. Nel funzionamento i tasti sono decenti, anche se un po’ spugnosi e alti, presumibilmente per fare spazio al liquido che si potrebbe versare. Un trackpad piccolo ma perfettamente utilizzabile completa il set dei dispositivi di input. 

È da ricordare che questa versione di Asus Flip ha una tastiera con layout statunitense. Per avere la classica disposizione dei tasti con layout italiano si possono acquistare con pochi euro adesivi da appiccicare sui tasti stessi.

Se dovesse verificarsi il peggio e il C213 dovesse subire danni, il suo design modulare consente di rimuovere e quindi sostituire in pochi minuti tastiera, scheda madre, batteria e modulo termico. Questo è plus non indifferente rispetto ai laptop sigillati a cui ci siamo tristemente abituati negli ultimi anni.

Facendo parte delle serie Flip di Asus, il laptop presenta due spesse cerniere che consentono al dispositivo di ruotare di 180 gradi. Ciò significa che può essere utilizzato come un laptop standard, ma se posizionato in modalità “tenda” utilizzando touchscreen se si desidera un tablet improvvisato.

Una caratteristica unica che tiene conto di questa versatilità è la doppia webcam. Una si trova nella normale parte superiore dello schermo, mentre l’altro si trova sopra la tastiera. Questo è utile perché quando l’unità viene ripiegata in modo che si trovi sui due bordi inferiori (simili a una tenda), la telecamera si trova di nuovo in cima per inquadrare senza problemi il volto dell’utente

Display rivedibile, ma buona dotazione di porte

Un display touchscreen da 11,6 pollici è inserito all’interno di ampie cornici grigie. La risoluzione pari a 1366×768 non è dissimile da molti Chromebook sul mercato, ma sembra un po’ datata ora che gli schermi Full HD sono diventati la norma. La sua finitura opaca antiriflesso aiuta in condizioni di luce intensa, ma conferisce al display un aspetto leggermente “gelido” e non al passo con i tempi.

Le porte a disposizione non sono poche per un dispositivo di così piccole dimensioni, con due USB 3.1 di Type- C che possono essere utilizzate anche per caricare il dispositivo a cui si aggiungono altre due porte USB 3.1 di tipo A, insieme a un lettore di microSD, un jack per cuffie da 3,5 mm e un blocco Kensington.

 

Hardware sotto lo scocca

Un processore Intel Celeron dual-core N3350 a 1,1 GHz è il cuore del C213, una CPU capace se non proprio veloce. I 4 GB di RAM presenti sono una buona scelta, e per la navigazione generale, la produttività e la visione di video di YouTube non c’è nulla di cui lamentarsi.Anche la durata della batteria non è niente male visto che si arriva tranquillamente a dieci ore di autonomia, più che sufficiente per un’intera giornata di lavoro.

 

Software

Per coloro che non hanno familiarità con Chrome OS, questo è molto simile al browser Chrome che probabilmente avete installato su un PC Windows. Può essere utilizzato a schede nella parte superiore, proprio come avviene con Chrome, oppure si possono aprire diverse app nelle loro finestre, rendendo più semplice lo spostamento da una all’altra.

Sebbene Chrome OS sia decisamente indirizzato sul Web, si possono comunque creare documenti e fogli di calcolo offline con la suite per ufficio di Google. Le nuove app si trovano sul Web store, dove sono presenti sezioni per le app offline, che funzionano con Google Drive, insieme ad altre offerte generali.

È un sistema operativo semplice e facile da usare, che può essere utilizzato senza troppi problemi da una persona anziana o da un bambino. Tuttavia, non è solo per queste categorie di persone, poiché è possibile ottenere una buona esperienza per le attività di base, tenendo presente che alcune app non funzionano su questa piattaforma (iTunes è una di quelle). 

Google sta inoltre espandendo queste funzionalità consentendo ai Chromebook più recenti di eseguire app Android. Il C213 è uno di quelli, si possono anche installare Adobe Lightroom, diversi giochi e la suite Microsoft Office.

Uno dei vantaggi del passaggio alle app Android è che gli abbonati Netflix ora possono scaricare serie TV e film da guardare quando viaggiano o offline, cosa non disponibile semplicemente nella versione web. Bisogna solo non esagerare, poiché i 32 GB di spazio di archiviazione integrato potrebbero riempirsi rapidamente se ci si lascia trasportare.

La compatibilità di Android è ancora nelle prime fasi, con Google che afferma che rimane in Beta, quindi alcune app non sono ancora ottimizzate per il formato desktop.

 

Clicca qui per vedere il prezzo

 

 

Vuoi saperne di più? Scrivici!

0 COMMENTI