Scanner portatili – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni
Gli scanner sono sempre più utili in un mondo che punta alla completa digitalizzazione dei documenti, sia per ridurre l’impatto ambientale dato dal consumo di carta, sia per velocizzare le operazioni da remoto. Se siete alla ricerca di dispositivi portatili, quelli che ci hanno convinto di più sono HP OfficeJet 250 CZ992A, realizzato da un brand rinomato e in grado anche di stampare i file acquisiti e Brother DS620, capace di restituire una qualità di scansione elevata e per questo adatto quindi non solo per lavori d’ufficio.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
Se il solo scanner non vi soddisfa, e preferite qualcosa che possa stampare i file acquisiti, allora il prodotto HP potrebbe esattamente fare al caso vostro poiché dotato di cartuccia d'inchiostro che permette anche di effettuare fotocopie.
Trattandosi di un prodotto dedicato a chi lavora in mobilità, la stampa non è delle più veloci. Nessun problema riscontrato, invece, per l'acquisizione di immagini tramite lo scanner.
Non si tratta dell'apparecchio più economico che potrete trovare sul mercato, tuttavia la sua natura All-in-one potrebbe essere presa in considerazione da chi vuole avere un ufficio "mobile" e non vuole portare con sé troppi dispositivi.
La seconda opzione
La qualità di scansione è elevata, come ci si aspetterebbe da un modello della rinomata azienda Brother, inoltre, anche la velocità di acquisizione è soddisfacente, ovvero 7,5 pagine per minuto.
Rispetto a modelli più avanzati, manca della funzione di scansione automatica fronte/retro. Bisogna dunque ricordare che sarà necessario girare il foglio qualora abbiate bisogno di acquisire anche le informazioni sulla parte posteriore.
Il rapporto qualità/prezzo è soddisfacente e rientra pienamente nella media dei dispositivi di questa tipologia. Alcune caratteristiche impediscono all'apparecchio di essere il migliore sul mercato, tuttavia può essere preso in considerazione senza troppi ripensamenti da chi non deve farne un uso smodato.
Da considerare
La qualità della scansione è elevata e anche la velocità di acquisizione delle singole pagine è notevole, parliamo di circa 8 pagine per minuto, superiore dunque per certi versi anche ad altri concorrenti blasonati.
Come altri scanner portatili sul mercato, può essere attivato solo se alimentato dal cavo USB che lo collega al computer, sia esso fisso o portatile.
Se volete un prodotto dalla leggerezza estrema, che risulti anche semplice da usare e compatibile con Windows e Mac OS, allora WorkForce ES-50 di Epson è lo scanner che fa al caso vostro.
Gli 8 migliori scanner portatili – Classifica 2024
Se siete indecisi su quale scanner portatile comprare poiché non riuscite a selezionarne uno tra quelli venduti online, non perdetevi d’animo e leggete con attenzione i prossimi paragrafi. Abbiamo infatti stilato una lista dei migliori scanner portatili del 2024, con particolare attenzione a prestazioni e dimensioni, in modo da facilitarvi la scelta.
Contents
- 1. HP OfficeJet 250 CZ992A
- 2. Brother DS620
- 3. Epson WorkForce ES-50
- 4. Aozbz scanner di documenti portatile 32 GB
- 5. Czur ET18 Pro scanner portatile OCR
- 6. Aibecy penna scanner portatile A4
- 7. Fujitsu Scansanp SV600
- 8. Iriscan Book 5 scanner
- Guida per comprare un buon scanner portatile
- Come usare uno scanner portatile
- Domande frequenti
1. HP OfficeJet 250 CZ992A
Tra le offerte che abbiamo avuto modo di analizzare spicca quella di HP, che con la sua OfficeJet 250 propone una soluzione All-in-one, ovvero con funzione di stampa, copia e scansione. Generalmente quando si parla di prodotti di questo tipo ci si trova di fronte sempre dispositivi dalle dimensioni notevoli, difficili dunque da portare sempre con sé per incontri di lavoro o situazioni d’emergenza, tuttavia l’accessorio HP si presenta sufficientemente leggero e compatto per un semplice trasporto.
È bene chiarire che chi vuole qualcosa di molto piccolo potrebbe comunque restare deluso, ciononostante è importante valutare l’essenza multifunzione del modello oltre alla capacità di collegarsi con altri dispositivi sia tramite cavo USB sia wireless, sfruttato una rete Wi-Fi.
Sebbene nella scheda tecnica sia riportata la compatibilità Bluetooth, in realtà si tratta di un protocollo denominato Bluetooth Smart, inutilizzabile soprattutto con dispositivi Apple, unico vero difetto che abbiamo avuto modo di riscontrare.
Pro
Multifunzione: Non è solo uno scanner ma funge anche da stampante e fotocopiatrice, pertanto avrete un apparecchio All-in-one ma più piccolo della media.
DPI: Il valore si attesta su 600, non il più alto disponibile sul mercato ma senz’altro sufficiente per la corretta scansione di immagini e testo.
Autonomia: La durata della batteria è notevole e riuscirete ad arrivare a fine giornata senza troppi problemi anche qualora stampiate molte pagine al giorno.
Contro
Bluetooth: Attenzione alla compatibilità del protocollo Smart, che non viene riconosciuto da iPad, iPhone o computer Mac di Apple.
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2. Brother DS620
L’apparecchio Brother, modello DS620, è uno dei più classici scanner portatili, dal peso di appena 400 grammi e dimensioni estremamente ridotte per inserirlo in uno zaino, ventiquattrore o borsa da viaggio senza risultare come un ingombro eccessivo. La qualità dell’acquisizione è pari a 600 x 600 DPI, per riuscire a leggere al meglio qualsiasi tipo di documento, e viene eseguita con una velocità di 7,5 pagine per minuto.
Prima di effettuare l’acquisto bisogna ricordare che il prodotto non dispone di una batteria interna, pertanto per il corretto funzionamento è necessario alimentarla con il cavo USB incluso nella confezione, da collegare direttamente al proprio computer portatile.
Non è una macchina adatta alla scansione di testi con pagine rilegate poiché i fogli devono passare all’interno della stessa, uno alla volta. È pensata dunque principalmente per l’ambito business anche se non ha la funzione di scansione fronte/retro, disponibile invece sui modelli più costosi della compagnia.
Pro
Veloce: L’acquisizione e digitalizzazione delle pagine viene effettuata in modo veloce, la media calcolata è di circa 7,5 pagine per minuto.
Compatto: Molto sottile e leggero, il dispositivo Brother può essere portato facilmente con sé in qualsiasi occasione, a patto che abbiate con voi anche un computer con slot USB per utilizzarlo.
Dotazione: Nella confezione troverete oltre al dispositivo anche i driver per l’installazione, il software per Windows e Mac OS, un foglio per la taratura e una borsa per il trasporto.
Contro
Fronte e retro: Non è in grado di scansionare con un solo passaggio entrambi i lati di un foglio, dovrete quindi manualmente girarlo per effettuare una seconda scansione con una considerevole perdita di tempo.
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3. Epson WorkForce ES-50
Quando si realizzano scanner pensati per essere portati sempre con sé, le cose più importanti che le compagnie prendono in considerazione sono naturalmente le dimensioni e il peso, non è raro dunque trovare apparecchi di una leggerezza estrema, proprio come WorkForce ES-50 di Epson che raggiunge appena 270 grammi, classificandosi come uno dei più venduti nonostante il prezzo non sia propriamente budget.
Secondo i pareri degli utenti che hanno avuto modo di provare lo scanner, non si tratta solo di un prodotto eccellente dal punto di vista dell’ingombro, ma anche per quel che concerne il lato software riesce a soddisfare le esigenze dei consumatori poiché facile da utilizzare.
Una volta effettuata la scansione, potrete decidere di salvare il file anche in formato PDF con una protezione password qualora si tratti di documenti sensibili. La velocità si aggira intorno alle 8 pagine per minuto, leggermente superiore alla media nella stessa fascia di prezzo. Per il funzionamento, però, avrete bisogno di alimentare il dispositivo tramite cavo USB incluso nella confezione, da collegare a un laptop.
Pro
Leggero: Con i suoi 270 grammi di peso riesce a inserirsi nella fascia di scanner più comodi da portare con sé durante viaggi di lavoro.
Semplice: Il software per l’acquisizione è molto intuitivo e può essere usato con successo anche da neofiti non molto esperti in materia grazie alle chiare indicazioni a schermo.
Compatibilità: Collegabile sia a computer che sfruttano Windows come sistema operativo, sia i Mac che invece sono basati su OS proprietario Apple.
Contro
Batteria: Non dispone di una interna che possa permettere di utilizzare lo scanner in modalità wireless, avrete dunque sempre bisogno di usare il cavo USB.
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4. Aozbz scanner di documenti portatile 32 GB
Continuiamo la nostra classifica con lo scanner più economico tra quelli venduti online, ovvero il dispositivo di Aozbz, adatto per tutti gli utenti che vogliono spendere quanto meno possibile.
Dal punto di vista della compatibilità non c’è nulla da temere poiché è in grado di funzionare sia con Windows, dalla versione XP al nuovo 10, sia Mac OS 10.4 o precedenti. Nella confezione troverete, oltre al dispositivo, anche un cavo USB per ricaricare la batteria interna, il CD contenente software e driver nonché un panno per la pulizia e manutenzione. Da segnalare che il manuale di istruzioni incluso è esclusivamente in lingua inglese, attenzione dunque se non masticate bene l’idioma.
Tramite i pulsanti presenti sullo scanner potrete scegliere il formato preferito per l’archiviazione: JPEG o PDF. Una volta terminata, i file potranno essere salvati su una scheda micro SD con spazio di archiviazione fino a 32 GB, da acquistare separatamente e inserire nello slot apposito.
Pro
Prezzo: Il costo contenuto è uno dei fattori più interessanti del dispositivo poiché permette di dotarsi di uno scanner portatile senza spendere centinaia di euro.
MicroSD: Anche se non avete un computer a portata di mano, potrete comunque salvare i file acquisiti inviandoli direttamente a una scheda inserita nello slot apposito.
Peso: Notevolmente leggero, con i suoi 170 grammi può essere portato con semplicità ovunque per effettuare scansioni di documenti, lavorativi e non, al volo.
Contro
Autonomia: La batteria non ha una lunga durata e non possiede un sistema di preservazione della stessa, pertanto si scaricherà anche quando non attivamente in uso.
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5. Czur ET18 Pro scanner portatile OCR
Se effettuiamo una comparazione con i modelli precedentemente analizzati, notiamo subito che ET18 Pro di Czur si presenta completamente differente. Lo scanner ha infatti una forma a L capovolta, quasi come se fosse una lampada, al di sotto della quale è possibile posizionare libri, fumetti o qualsiasi altro documento rilegato e non per effettuare una scansione
Sfrutta la tecnologia brevettata “curva di appiattimento”, per evitare che il file presenti le ondulazioni tipiche del libro aperto. Ciò è possibile grazie a tre raggi laser che formano linee orizzontali sulla pagina curva, realizzando una bozza tridimensionale che viene poi appiattita automaticamente dal software, preservando però la resa ottimale di testo e immagini.
La velocità è notevole, basti pensare che in 10 minuti è possibile effettuare la scansione di un libro di circa 300 pagine, grazie anche alla modalità “scansione automatica” che rileva i movimenti della mano. Sottolineiamo però che la resa, soprattutto delle immagini, non è particolarmente entusiasmante, un difetto che, alla luce del costo elevato, potrebbe far desistere alcuni utenti.
Pro
Velocità: Se non avete tempo da perdere e dovete effettuare digitalizzazioni di interi libri da centinaia di pagine, difficilmente troverete uno strumento più rapido ed efficiente.
Curva di appiattimento: Le pagine scansionate non presenteranno ondulazioni grazie alla gestione automatica delle curve, appiattite e ricostruite per essere leggibili dal software stesso.
Estensioni: I file potranno essere salvati in formato JPG, word, tiff o persino PDF con ricerca interna. Ideale per chi vuole digitalizzare la propria collezione di libri.
Contro
Resa: La qualità delle scansioni non è particolarmente elevata, infatti presentano talvolta dei riflessi e ciò è visibile soprattutto nella resa delle immagini a colori.
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6. Aibecy penna scanner portatile A4
Quello di Aibecy non sarà il miglior scanner portatile in assoluto sul mercato ma ha dei vantaggi che è difficile non prendere in considerazione. Primo tra tutti il prezzo contenuto, che consente di portarsi a casa uno scanner compatto senza spendere cifre superiori al centinaio di euro. Per quanto riguarda invece l’alimentazione, vi basterà utilizzare due batterie di tipo AA, portandone qualcuna sempre con voi potrete quindi usare continuamente il dispositivo senza necessità di collegarlo a una presa di corrente.
È presente uno slot per schede SD, compatibile con quelle dalla grandezza massima di 32 GB, e come è facile immaginare anche questo dettaglio è particolarmente comodo poiché inserendone una all’interno non dovrete nemmeno collegarlo a un computer, i file verranno infatti automaticamente salvati sulla memoria esterna, pronti per la visualizzazione in un secondo momento.
La risoluzione massima dichiarata è di 900 dpi, tuttavia per scansionare più velocemente documenti scritti potrete anche scegliere una qualità inferiore, riducendo il tempo necessario qualora vi troviate davanti una notevole mole di testo da digitalizzare.
Pro
Prezzi bassi: Pur non essendo il più economico in assoluto, quello di Aibecy è comunque un prodotto dal costo contenuto, ideale per chi ha un budget limitato.
Batterie: Portandone con voi un paio di ricambio non dovrete cercare alcuna presa di corrente per la ricarica, continuando a lavorare senza problemi di sorta.
Niente PC: Grazie allo slot per schede TF, potrete evitare di usare un computer, analizzando i file salvati nella memoria quando avrete accesso a un terminale.
Contro
Superficie: Quella di scansione è un po’ stretta e talvolta uno dei bordi potrebbe avere un alone che rende difficile la lettura della parte iniziale del rigo.
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7. Fujitsu Scansanp SV600
Lo scanner Fujitsu è un prodotto pensato per digitalizzare libri, documenti rilegati e non, a una velocità notevole in modalità contactless. Posizionando il testo sotto la lampada a colonna vi basterà premere il tasto “Scan” per iniziare l’acquisizione delle pagine.
Gli utenti che hanno avuto modo di provarlo lo definiscono il miglior scanner portatile di questa tipologia grazie alla sua velocità e semplicità di utilizzo, in dotazione troverete infatti anche un CD con software proprietario che, una volta installato su PC, vi guiderà al meglio nell’uso del prodotto.
Chiariamo però che non si tratta di un apparecchio economico, potrebbe pertanto essere preso in considerazione solo da utenti che hanno bisogno di una qualità elevata, resa possibile dalla Tecnologia VI implementata da Fujitsu, per ridurre le irregolarità nelle immagini digitalizzate. L’unico difetto riscontrato da alcuni utenti è nella scansione di tabelle matematiche, dove a volte eventuali distorsioni possono renderle di difficile lettura.
Pro
Qualità: Lo scanner può contare su 600 dpi di acquisizione oltre alla Tecnologia VI di Fujitsu, per restituire delle immagini precise e fedeli a quelle originali.
Professionale: La sua natura lo rende perfetto per l’uso in luoghi dove sono presenti testi antichi da preservare in formato digitale dall’incuria del tempo, come per esempio le biblioteche.
Semplice: Grazie al software incluso nella confezione che vi guiderà passo passo, è possibile iniziare a lavorare con lo scanner senza perdere tempo.
Contro
Costo: Il prezzo è elevato, tra i più alti della nostra classifica, pertanto dovrebbe essere preso in considerazione solo da chi ha una vasta gamma di libri da scansionare e non per un uso quotidiano d’ufficio.
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8. Iriscan Book 5 scanner
Concludiamo la nostra lista con lo scanner portatile di Iriscan, pensato per digitalizzare pagine A4 come fatture, contratti o altri documenti importanti, senza sottovalutare la possibilità di scansionare anche fotografie che volete avere sempre con voi sul computer.
Il prodotto è provvisto di batteria al litio da ricaricare tramite cavo USB incluso nella confezione, in seguito a questa procedura può essere utilizzato in autonomia, salvando direttamente i file acquisiti su una scheda di memoria SD. Grazie al collegamento wireless con computer che usano sistema operativo Windows o Mac OS, i file possono essere condivisi anche senza un vero e proprio cablaggio, rendendo molto semplice e veloce il loro trasferimento.
Per scoprire dove acquistare Book 5 di Iriscanner non dovrete far altro che che cliccare sul link sottostante, verrete riportati alla pagina del venditore dove potrete effettuare la transazione in tutta sicurezza.
Pro
Intuitivo: L’uso è semplice e veloce grazie al software incluso nella confezione e la possibilità di trasferire i file anche tramite connessione wireless ai propri dispositivi.
Compatibilità: Potrete collegarlo sia a computer dotati di OS Windows sia quelli Apple, dotati invece di Mac OS.
Resa: Dal punto di vista qualitativo, i file hanno una buona risoluzione, soprattutto se si tratta di semplice testo. Ottimo dunque per uso quotidiano da ufficio.
Contro
Bordi: Spesso si rischia di tagliarli se non si effettua la scansione in modo estremamente preciso. Potrebbe quindi rivelarsi problematico per pagine più grandi del formato A4.
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Guida per comprare un buon scanner portatile
Scegliere un nuovo scanner da posizionare in ufficio, in casa o magari da portare sempre con sé, può essere un’operazione difficile se non si conoscono tutte le caratteristiche più importanti del prodotto e non basta solo selezionare quello più piccolo o leggero tra quelli venduti online. È molto importante quindi farsi una chiara idea, per questo abbiamo deciso di scrivere la seguente guida, in modo da permettervi di acquistare un dispositivo valido, in linea con le vostre esigenze, senza spendere più del dovuto.
Dimensioni
A meno che non dobbiate lasciarlo sempre nello stesso luogo, un dispositivo compatto potrebbe essere la soluzione migliore. Gli scanner portatili hanno infatti dei formati che li rendono di semplice trasporto, che potrete inserire quindi facilmente in borsa o in uno zaino, in modo da averli sempre con voi nel momento del bisogno.
Questa categoria è scelta soprattutto da utenti che non hanno un ufficio fisso e lavorano spostandosi di città in città, risulta infatti utile avere sempre a disposizione uno di questi accessori per digitalizzare velocemente documenti importanti, da salvare poi in formati classici come JPG o PDF direttamente sul proprio computer portatile, o perché no, anche sul proprio smartphone. Sebbene non sia l’unico elemento da prendere in considerazione. ricordate dunque di non sottovalutare mai la grandezza dell’apparecchio, con occhio di riguardo anche per il peso.
Compatibilità
Potrebbe sembrare un elemento scontato, ma vi consigliamo di prendervi sempre qualche minuto per consultare la scheda tecnica o le nostre recensioni per scoprire se lo scanner è compatibile con i sistemi operativi più popolari come Windows e Mac, oppure, nel caso in cui dobbiate usarlo in concomitanza con uno smartphone, Android e iOS.
DPI
Con questo acronimo si fa riferimento ai “dot per inch”, ovvero il numero di pixel presente per pollice quadrato. Dando una rapida occhiata alla scheda tecnica di ogni scanner troverete sempre un numero affiancato a questa sigla, ma a cosa serve di preciso? La risposta è semplice: a un numero maggiore di DPI corrisponde una qualità dell’immagine digitalizzata migliore, poiché significa che è stata ricostruita sfruttando un numero superiore di pixel.
Per ottenere una pagina di testo leggibile solitamente bastano anche 200 DPI, tuttavia se volete anche realizzare scansioni di immagini quanto più dettagliate possibile dovrete optare per scanner da 600 o più DPI. Tenete conto che comunque, per quanto riguarda i modelli portatili, il valore DPI non è sempre elevatissimo poiché parliamo di apparecchi di dimensioni contenute, bisogna dunque anche accontentarsi della classica via di mezzo.
Multifunzione
Esistono modelli sul mercato che riescono a svolgere più di una funzione, per esempio stampante e scanner portatile, oppure alcuni che aggiungono a queste anche la possibilità di effettuare fotocopie. Scegliere uno di questi comporta generalmente una spesa leggermente superiore alla media, sacrificando anche un po’ le dimensioni estremamente compatte, tuttavia la possibilità di eliminare alcuni accessori dall’equazione, acquistando un All-in-one, si rivela utile per i professionisti che non hanno tempo da perdere e preferiscono una macchina in grado di fare tutto, ottimizzando i tempi di organizzazione dei documenti.
Scanner per libri
La maggior parte degli scanner portatili che potete trovare ha una forma specifica: un parallelepipedo con al centro un foro per fogli A3, A4 e così via. Pertanto è ben chiaro che possono passare all’interno solo uno alla volta e unicamente se privi di rilegatura. Ma cosa si può fare se siete invece universitari o avete esigenze di un dispositivo che possa acquisire immagini da libri antichi e che non possono subire interventi troppo intensivi?
In questo caso vengono in vostro aiuto degli scanner appositi, che potremmo ancora definire portatili ma da tavolo, costituiti da un braccio che sostiene verticalmente la macchina, la quale deve dunque essere puntata verso un libro aperto. Grazie a questi è possibile sfogliare rapidamente un libro e acquisire pagina dopo pagina in formato digitale, riducendo notevolmente i tempi di scansione.
Batteria o alimentato
Quelli dotati di batteria al litio interna, o pile da sostituire periodicamente, sono sicuramente molto più comodi da usare fuori casa poiché non avrete bisogno di alcun cavo di alimentazione. Tuttavia questi prodotti hanno anche un’autonomia limitata e se bisogna scansionare molte pagine potrebbe rivelarsi un problema non da poco.
Ricordate dunque che esistono anche scanner che funzionano tramite alimentazione via USB. Vi basterà collegarli al computer portatile, anche senza avere una presa di corrente a portata di mano, per riuscire a farli funzionare al meglio delle proprie capacità.
Come usare uno scanner portatile
Grazie a questa categoria di dispositivi, è sempre più facile rinunciare alla carta che ha un impatto ambientale non indifferente. Basti pensare a quanti fogli vengono sprecati ogni giorno in un ufficio anche di piccole dimensioni, cosa che è possibile ridurre digitalizzando tutto il proprio archivio. Se avete acquistato un nuovo scanner portatile ma non sapete bene come usarlo, questa sezione fa esattamente al caso vostro.
Collegamento e ricarica
Tra i modelli disponibili potreste aver optato per quelli dotati di batterie sostituibili oppure quelli con batteria al litio ricaricabile. Nel primo caso dovrete dunque assicurarvi di aver inserito le pile correttamente prima di accendere l’apparecchio mentre, nel secondo, dovrete collegare lo scanner al vostro computer.
Il prossimo passo è quello dell’accensione e, quando verrà effettuata da un prodotto connesso al computer, questo inizierà a cercare i driver necessari per il corretto funzionamento dello scanner. Se il prodotto è venduto con un CD, potreste doverlo inserire nel lettore per far sì che il computer trovi i driver su esso salvati, installando al contempo anche il software dedicato per eseguire le scansioni.
Non si tratta di procedure complicate e vi basterà inserire il supporto ottico nel lettore CD/DVD per iniziare queste operazioni automaticamente o tramite una guida a schermo. Terminato il setup del prodotto, che ricordiamo non è necessario spesso negli scanner stand alone che non richiedono connessione al computer, sarete pronti per iniziare a usare il vostro nuovo dispositivo.
Acquisizione
Ogni programma utilizza un modo differente per guidarvi nella procedura, tuttavia la maggior parte vi chiederà di scegliere la qualità di scansione, rappresentata con dei valori numerici seguiti dall’acronimo DPI. Per effettuare scansioni di semplici righe di testo potrete scegliere anche valori relativamente bassi, come per esempio 200 DPI, tuttavia se avete intenzione di digitalizzare immagini provenienti da libri, sarebbe meglio optare per 600 o più DPI.
Selezionate infine il formato in cui volete salvare i documenti, generalmente JPG o PDF. I primi sono immagini singole, buone dunque se avete solo una o due pagine da acquisire, i secondi invece sono vere e proprie raccolte di immagini e sono da preferire quando i fogli fanno parte di un unico documento.
Dopo questa breve preparazione sarete pronti a effettuare la scansione premendo il tasto apposito sullo scanner e, nel caso sia un prodotto da spostare fisicamente, dovrete farlo scorrere verticalmente sulla pagina da acquisire, avendo cura di evitare spostamenti orizzontali. Qualora invece si tratti di un dispositivo con fessura, dovrete far passare il foglio all’interno e il dispositivo effettuerà la procedura automaticamente.
Domande frequenti
Come funziona lo scanner portatile?
Se vi siete sempre chiesti come faccia a digitalizzare le immagini uno scanner portatile, la riposta è in realtà molto semplice. Questi dispositivi sono costituiti da una matrice interna che riceve il riflesso di luce bianca proiettata dalla macchina direttamente sul documento da digitalizzare. In questo modo l’apparecchio registra i singoli pixel e li organizza in base ai dati ricevuti per creare una copia esatta dell’oggetto scansionato.
In realtà si tratta di un principio simile a quello delle fotocopiatrici ma, invece di realizzare immediatamente una copia su un nuovo foglio, questa viene salvata nei tipici formati digitali come JPG per immagini singole o PDF per serie di immagini in un solo documento.
Quanto costa uno scanner portatile?
Il prezzo di tali dispositivi oscilla da poche decine di euro a svariate centinaia. A decretare una così ampia forbice sono numerosi fattori: la velocità di acquisizione, peso e dimensioni dell’apparecchio, notorietà del brand, valore massimo di DPI e così via.
Generalmente i prodotti dal costo contenuto non riescono a restituire una qualità elevata e spesso sono più lenti nella scansione, tuttavia non è detto che non possano essere di dimensioni compatte. Sul mercato potete infatti trovare scanner molto piccoli e leggeri dal costo di circa 50 euro, così come esistono quelli più ingombranti che superano ampiamente il centinaio.
Molto dipende anche dalla destinazione d’utilizzo, risulta quindi difficile trovare uno scanner superiore in qualsiasi ambito. Se volete maggiori informazioni in merito, per capire come scegliere un buon scanner portatile vi invitiamo a leggere la nostra guida all’acquisto che potete trovare più in alto.
Lo scanner portatile funziona con lo smartphone?
Chi acquista uno scanner portatile lo fa essenzialmente per la comodità che rappresenta: portarlo sempre con sé mentre si è in viaggio di lavoro, per esempio, si rivela estremamente importante poiché permette di scansionare al volo qualsiasi tipo di documento, disponendo di versioni digitali da inviare ai propri clienti. È normale quindi che debba funzionare con altri dispositivi che possiate portare con voi senza troppa fatica. Va chiarito, però, che gli scanner portatili sono compatibili principalmente con computer notebook, siano essi basati su sistema operativo Windows o Mac. La possibilità di collegarli al proprio smartphone è più limitata e non tutti i prodotti attualmente in vendita sul mercato la prevedono.
Qualora scegliate uno scanner che consenta il collegamento con smartphone, magari tramite bluetooth o connessione Wi-Fi, assicuratevi che la compatibilità sia estesa a tutti i cellulari in vostro possesso. Sarebbe infatti uno spreco di denaro optare per uno scanner in grado di interfacciarsi solo con smartphone Android, per esempio, quando disponete di un iPhone o iPad, che sfruttano invece il sistema operativo proprietario Apple, denominato iOS.
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