Come impostare una VPN e navigare in totale sicurezza

Ultimo aggiornamento: 27.04.24

 

Ecco quali sono tutti i passaggi per impostare una Virtual Private Network e poter navigare sul Web in modo completamente anonimo e senza pericoli

 

La sicurezza quando si naviga in internet è sempre più importante. Basta considerare quanto tempo passiamo sul Web e quanta della nostra vita affidiamo alla rete, sia in termini di relazioni personali – si pensi ai vari social network – sia in termini economici. Su internet gestiamo il nostro conto corrente bancario, utilizziamo la carta di credito per acquistare su Amazon o Zalando, scarichiamo applicazioni a pagamento dagli store online. E poi ci divertiamo o ci informiamo, navigando su siti di ogni tipo e, molto spesso, ci dimentichiamo che tutto quello che facciamo online lascia una traccia. 

Per poter visualizzare un qualunque sito, infatti, abbiamo bisogno di sottoscrivere un abbonamento a un provider internet che ci fornirà un indirizzo IP, una vera e propria identità digitale che ci contraddistingue e che ci rende identificabili in qualunque momento. Ora, magari per molti tra voi il fatto che qualcuno – dallo stesso provider alla polizia postale – possa invadere la vostra privacy digitale non rappresenta un problema. Diverso è il discorso se di queste tracce lasciate online ne possano approfittare hacker o criminali informatici. Ma non c’è bisogno di citare casi limite, perché si può anche semplicemente essere infastiditi e preoccupati che qualcuno possa ficcare il naso nelle vostre abitudini digitali. 

La soluzione al problema c’è e si chiama Virtual Private Network ed è il modo più semplice e veloce per garantirsi l’anonimato su internet, andando a ripescare quelli che erano i valori iniziali della rete, ovvero uno spazio per tutti, in cui potersi muovere liberamente e senza vincoli di alcun tipo. Al di là degli aspetti puramente filosofici, perché ai giorni nostri è consigliabile installare e affidare la nostra navigazione internet a una VPN? E come funziona? Ma soprattutto come si fa per impostarla e garantirsi un utilizzo più sicuro e discreto del Web? A tutte queste domande daremo una risposta nelle righe che seguono. 

Più privacy mentre si naviga

Sostanzialmente una VPN si occupa di nascondere l’indirizzo IP in modo da non lasciare traccia online. Come ci riesce? Il programma cripta il traffico dati che viene generato nel momento in cui si apre il browser internet e lo invia a un server ad hoc che lo interpreta e lo invia al sito che vogliamo aprire, quindi i dati che il suddetto sito invia vengono a loro volta criptati e inviati al software presente sul nostro computer che li “traduce” e ci permette di visualizzare le pagine normalmente. 

Ovviamente tutte queste complesse operazioni vengono eseguite in modo rapidissimo e, all’atto pratico, mentre navighiamo su internet non ci accorgeremo di alcun cambiamento rispetto a quando lo facciamo senza una VPN. I vantaggi però, anche se non si vedono, ci sono: maggiore sicurezza, rispetto della privacy online, possibilità di sfruttare senza preoccupazioni le reti Wi-Fi pubbliche offerte da enti comunali, locali o strutture di vario tipo e di aggirare eventuali blocchi geografici imposti da alcuni servizi o siti. 

L’aspetto relativo alla sicurezza è probabilmente il più importante. Ma come una VPN riesce a garantirci di poter navigare senza preoccupazioni? In pratica i nostri dati vengono incanalati in una sorta di tunnel a cui altri soggetti – come hacker, aziende o istituzioni – non hanno accesso. E non ce l’hanno grazie alla crittografia che viene utilizzata, con i fornitori di servizi VPN più rinomati che si affidano a quanto di meglio offra la tecnologia da questo punto di vista, ovvero la crittografia Aes 256. 

 

Come si utilizza una VPN

Arrivati a questo punto vi comincia a stuzzicare l’idea di affidarvi a una VPN per proteggere la vostra navigazione Web? Sono numerosi i servizi disponibili – come quelli proposti da NordVPN o Surfshark ma con una rapida ricerca su Google ne troverete molti altri – a cui abbonarsi. Ma prima di farlo potreste domandarvi se poi l’utilizzo del programma sia complicato. Ecco perché siamo voluti entrare nel merito di come fare, elencando i vari passaggi da completare per poter navigare protetti da una Virtual Private Network.

Per prima cosa è necessario scegliere un fornitore di VPN affidabile, valutando le varie offerte, il costo dell’abbonamento e il numero di dispositivi che possono essere utilizzati contemporaneamente (visto che è facile immaginare che vi ritroviate a navigare tanto dallo smartphone quanto dal tablet o dal computer). Tipicamente i vari provider offrono un abbonamento per differenti periodi di tempo e maggiore è la durata minore il costo mensile, inoltre di solito permettono di sfruttare un mese di prova così da valutare il grado di soddisfazione prima di mettere mano al portafoglio. Per completezza d’informazione vi segnaliamo che sono disponibili anche servizi VPN gratuiti che, di norma, funzionano esattamente come quelli a pagamento ma con una serie di limitazioni, solitamente in termini di minuti giornalieri o numero di server selezionabili. 

Una volta selezionato il provider preferito, sottoscritto l’abbonamento e creato l’account siete pronti per cominciare, scaricando l’applicazione ad hoc (qualora vogliate utilizzare la VPN su smartphone o tablet Android o Apple iOS) oppure il software (per Windows o MAC Os) dal sito del fornitore del servizio. A questo punto non dovrete fare altro che inserire le vostre credenziali e il gioco è fatto. Una volta avviata l’applicazione non dovrete fare altro che scegliere il server VPN al quale collegarvi e quindi premere il pulsante “connetti” e il software si occuperà di stabilire la connessione e di gestire il tutto, dunque non vi accorgerete nemmeno del cambiamento, visto che il tutto funziona in background senza rallentare il telefono o il computer. 

 

Ma quanto mi costa?

Se giustamente volete avere un’idea di quali siano i costi dell’abbonamento a una VPN siete nel posto giusto. Vista la quantità di servizi e di offerte disponibili non è semplice fornire una cifra univoca, anche perché la spesa è influenzata dalla durata della sottoscrizione: se vi abbonate per due anni spenderete molto meno che se lo fate per due mesi. In linea generale diciamo che la spesa si aggira in media tra i 3 e i 9 euro al mese, fatta eccezione per offerte ad hoc che si rivelano ancora più vantaggiose. Nel complesso, dunque, si tratta di un esborso facilmente affrontabile. 

 

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